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MintNetInstall

Da MontelLUG WIKI.

Procedimento per installazione di rete di Linux Mint (note di Samuele):


Disclaimer

Ora, qualcuno ha preso una mail mia di promemoria sparata in mailing list e l'ha copiata qui. Siccome c'è il rischio molto alto che queste pagine vengano indicizzate da un qualche motore di ricerca andando così ad incrementare l'entropia di istruzioni confusionarie e scarsamente utili che si trovano in rete riguardo ad un certo argomento, mi vedo costretto nonostante il mio profondo odio per la scrittura, per il linguaggio del wiki, e per gli how-to che non spiegano in modo impeccabile un certo argomento, a metterci mano per dare a questa pagina una parvenza di decenza e renderla un minimo utile a quel povero disgraziato che in preda ad una crisi isterica causata da n-mila tentativi andati a vuoto approda su questa pagina. Siccome l'argomento è lungo, non la finirò in un colpo solo e la riprenderò in mano soltanto quando riuscirò a sedermi davanti ad un pc senza aver passato la giornata a lottare con un branco di luser scassa cocomeri per i motivi più insignificanti. Il titolo riporta "installazione di rete di Linux Mint". In realtà il procedimento con qualche adattamento può essere adattato anche ad altre distro (spiegherò più avanti perché sarebbe bene ammazzare chi imposta il processo di boot delle varie distro).

Se qualcuno ha suggerimenti da dare o si accorge di castronerie da corregere è pregato di editare il wiki o mandare una mail a info (scioso) montellug (punto) it.

Chi, come, dove, quando e perché

Perché

Allora, partiamo dall'ultima domanda: perché. Esistono tanti bei metodi per installare linux, si può partire con il floppy, il cdrom, la chiavetta usb, la clonazione del disco, l'installazione manuale in stile Linux From Scratch, debootstrap, l'installazione da rete e qualche altro sistema che mi sono dimenticato di menzionare o non conosco. Quindi, perché uno sano di mente dovrebbe mettere su tutto l'ambaradam sottostante per installare linux?

  • l'installazione delle principali distribuzioni moderni è mortalmente noiosa (qualche settimana fà ho provato a fare l'installazione di una ubuntu 12.04. Mi ha chiesto solo il partizionamento, l'hostname, l'utente e la password. Un paio d'anni e ci leggeranno direttamente il pensiero);
  • fà sempre bene sperimentare qualcosa di nuovo;
  • si evita di dover masterizzare cd (solo questo punto vale tutta la fatica);
  • se avete una rete decente (o non provate ad installare 40 pc in contemporanea su una rete a 100 mbit, con 8 switch da 8 porte presi all'ipermercato collegati in cascata) l'installazione è più veloce;
  • applicate un metodo che il Luser 2.0 figlio del cugino del vicino di casa tutto iphone, ipad, isarca$$0 che sa tutti i programmi del mondo, che lui si che è bravo ecc. non sa;
  • vedere n pc che si installano in contemporanea, facendo tutto da soli (magari anche si accendono se supportano il wake on lan) premendo solo un bottone... non ha prezzo;
  • altri motivi a vostra scelta.



  • Installazione dei pacchetti richiesti:
    • tftp
    • dhcp
    • nfs-kernel-server
  • Modifica dei file di configurazione:
    • /etc/dhcp/dhcpd.conf
subnet 192.168.1.0 netmask 255.255.255.0 {
       range 192.168.1.70 192.168.1.100;
       filename "pxelinux.0";
       next-server 192.168.1.50;
       option subnet-mask 255.255.255.0;
       option broadcast-address 192.168.1.255;
       option routers 192.168.1.50;
}
  • Copiare pxelinux.0 in /var/lib/tftpboot
  • ./pxelinux.cfg/default
DISPLAY boot.txt

LABEL mint
       KERNEL mint/casper/vmlinuz
       APPEND root=/dev/nfs boot=casper netboot=nfs
nfsroot=192.168.1.50:/var/lib/tftpboot/mint initrd=mint/casper/initrd.lz
ro splash --


PROMPT 1
TIMEOUT 0
  • ./boot.txt

- Boot Menu -
=============

mint 
  • Montare la iso di mint in /var/lib/tftpboot/mint
  • ???
  • Profit!